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Povertà

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La povertà in Italia è una realtà complessa che ha visto variazioni significative nel corso degli anni, influenzata da fattori economici, sociali e politici. Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat), nel 2021, circa 1,9 milioni di famiglie italiane si trovavano in condizione di povertà assoluta, rappresentando il 7,5% del totale, con circa 5,6 milioni di individui coinvolti. Questi numeri hanno confermato i massimi storici raggiunti nel 2020, l'anno in cui la pandemia di Covid-19 ha avuto inizio. La povertà relativa, che considera le famiglie con redditi inferiori a una certa soglia rispetto alla media, ha visto un incremento all'11,1% nel 2021. 

Nel 2023, le stime preliminari indicano che la situazione della povertà assoluta è rimasta stabile, nonostante i cambiamenti nel contesto economico e sociale. L'aumento della spesa familiare, influenzato dall'inflazione, ha avuto un impatto significativo sul potere d'acquisto delle famiglie, con una crescita della spesa media mensile che non è stata sufficiente a compensare l'aumento dei prezzi. Le regioni del Mezzogiorno e del Centro hanno registrato gli incrementi più marcati della spesa, mentre nel Nord l'aumento è stato più contenuto. 

La disuguaglianza economica è un altro aspetto critico, con il divario tra le famiglie più e meno abbienti che continua a crescere. Nonostante le misure di sostegno economico introdotte, come il Reddito di Inclusione e il Reddito e Pensione di Cittadinanza, la pandemia ha avuto un effetto notevole sulla spesa media delle famiglie, che ha subito una contrazione significativa nel 2020. Con la ripresa economica nel 2021, si è osservato un aumento della spesa delle famiglie, ma l'inflazione ha continuato a erodere il potere d'acquisto.

La mappa della povertà nel 2023 mostra che le famiglie e gli individui affrontano sfide diverse a seconda della loro posizione geografica e demografica. Il Mezzogiorno continua a registrare i livelli più alti di povertà assoluta, mentre si nota un miglioramento nel Nord. Queste dinamiche riflettono le disparità regionali che persistono nel paese e sottolineano la necessità di politiche mirate per affrontare le specificità territoriali.

In conclusione, la povertà in Italia è un fenomeno multifaccettato che richiede un'analisi attenta e interventi mirati. Le statistiche forniscono una visione chiara delle sfide che il paese deve affrontare e sottolineano l'importanza di strategie di intervento efficaci per ridurre le disuguaglianze e migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini. Mentre attendiamo le stime definitive per il 2023, è fondamentale che la società civile, le istituzioni e i decisori politici lavorino insieme per creare un futuro più equo e inclusivo per l'Italia.


https://www.istat.it/it/files/2022/06/Report_Povert%C3%A0_2021_14-06.pdf 

https://demografica.adnkronos.com/famiglia/poverta-italia-2023-analisi-istat/ 

https://en.pons.com/translate/italian-english/povert%C3%A0

https://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2024/04/18/news/poverta_assoluta_in_italia_il_rischio_e_il_piu_alto_deuropa_servono_subito_misure_di_contrasto_efficaci-422572991


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